Il ministro Speranza a ‘Cartabianca’: “Nessuna decisione presa sulle nuove misure. Valutazioni in corso”.
ROMA – Nessuna decisione presa sulle nuove misure. Il ministro Speranza a Cartabianca ha smentito il collega Orlando su una possibile proroga del decreto Pasqua fino all’11 o al 15 aprile. “Non abbiamo ancora discusso di questo argomento – il commento del titolare della Salute, riportato da La Stampa – abbiamo fatto un quadro epidemiologico nel vertice a Palazzo Chigi, ma non c’è stata nessuna discussione delle misure. Speriamo di poter aprire una nuova stagione nelle prossime settimane“.
Il ministro Speranza sul piano vaccinale
Il titolare della Salute sul piano vaccinale. “Il programma è stato approvato da tutte le regioni e a quello bisogna attenersi. Abbiamo come principale obiettivo quello di riuscire a mettere in sicurezza il personale sanitario e gli over 80 […]. Dobbiamo evitare polemiche, la campagna di vaccinazione è un patrimonio di questo Paese“.
Il ministro Speranza sui vaccini
Il ministro Speranza ha parlato anche dei vaccini. “Credo che noi abbiamo bisogno di tutti i vaccini – ha detto l’esponente del Governo – ma devono essere sicuri. In sincerità non mi interessa la nazionalità del vaccino […]. Nel secondo trimestre avremo a disposizioni 50 milioni di dosi, 80 milioni nel terzo trimestre […]. Dobbiamo accelerare e far rispettare gli impegni delle aziende farmaceutiche“.
Un giudice di Belluno: “Giusto sospendere gli operatori sanitari che rifiutano il vaccino”
Parole del titolare della Salute che sembrano essere un chiaro messaggio agli operatori sanitari dubbiosi sulla somministrazione del vaccino. E a Belluno un giudice ha dato ragione a delle case di riposo che hanno deciso di sospendere i dipendenti perché hanno deciso di non sottoporsi alla vaccinazione.
Una decisione che rischia di essere un precedente per altre vicende simili. Bisogna precisare che su questa vicenda non esiste nessuna indicazioni nazionale, ma i giudici si muoveranno molto probabilmente in ordine sparso.